Kintsugi: l’arte di riparare con l’oro

L’arte Kintsugi è un’antica tecnica giapponese che consiste nel riparare oggetti in ceramica, mettendo in evidenza le crepe con polvere d’oro. L’oggetto riparato acquista una nuova bellezza e una nuova vita, proprio grazie alla ferita di partenza. Lo stesso può accadere a noi, se cominciamo a onorare le esperienze vissute traendone la forza e la bellezza con cui illuminare la strada che stiamo percorrendo.

Il laboratorio è aperto a  chi vuole conoscere e sperimentare un aspetto della cultura giapponese, che esprime l’approccio poetico e artistico alla vita. E tramite il lavoro manuale, considerare da una nuova prospettiva esperienze di vita attuali e passate. Questo incontro rientra in una serie di proposte, EssereArte, il cui filo conduttore è rivelare l’arte con cui stiamo tessendo la nostra vita, e usare consapevolmente tecniche artistiche per valorizzare, guarire, trasformare gli aspetti di noi che desideriamo armonizzare. 

PROGRAMMA 

  • Apertura del laboratorio: il filo che ci unisce.  
  • Storia dell’arte Kintsugi. 
  • Higashiyama bunka: la nascita della cerimonia del tè.   Ikebana, Sumi-e, il teatro No e la produzione ceramica.
  • Mushin e mono no aware, la filosofia del Kintsugi.
  • Rottura, il suo significato.
  • Connessione alle proprie risorse di guarigione.
  • Le mani si muovono dal cuore.

–   Studio di un oggetto in ceramica e sua rottura.

–   Restauro Kintsugi con resina e polvere d’oro.

  • Yobitsugi e maki-e, diversi approcci artistici al Kintsugi
  • Riconoscere il proprio oro
  • Trasformare il significato
  • Il filo che ci unisce: chiusura del laboratorio.

Chiara Lorenzetti, restauratrice di ceramica ed esperta di arte Kintsugi; è una delle poche persone che in Italia utilizzano la tecnica originale del Kintsugi, che prevede l’uso della lacca autoctona Urushi e della polvere d’oro. Durante il corso Chiara propone la tecnica con resina, più diffusa in Occidente perché usa materiali più facilmente reperibili e di costo ridotto.

Alessandra Cacciari, medico olistico e antropologa, propone un approccio di armonizzazione di sé attraverso l’uso di metodi diversi ma coerenti nel valorizzare le risorse che ci aiutano a fluire nella vita, e con EssereArte inaugura una nuova visione dell’arte come strumento di senso del vivere quotidiano.