immagine www.fineandmint.com, pubblicata da A Beautiful Culture, su twitter.
PERCHÈ IN-FORMAZIONE?
Perché non abbiamo bisogno di formazione, qualcosa che ci plasmi da forma ad un’altra forma: al punto di evoluzione in cui siamo, ci è più utile lavorare, fare esperienza, ricevere e trasmettere frequenze con cui attivare risonanza, per entrare nei domini di coerenza che ci interessano e per i quali abbiamo attitudine: un’educazione tramite la maieutica attivata dalla risonanza co
Il progetto che propongo si basa su due pilastri: la Palestra dell’Essere e la Bussola del Sentire.
Palestra dell’Essere perché tutte le tematiche vengono offerte e condivise come allenamento ad Essere, ad utilizzare la Presenza cosciente che trascende il piano di realtà oggettivo, comprendendolo, insieme agli altri che sono comunque presenti, anche se non sempre riconosciuti e percepiti; per orientarci la miglior guida è la Bussola del Sentire, un sentire che, a sua volta, comprende diversi livelli di esperienza.
Spesso crediamo di non avere sensazioni semplicemente perché non siamo abituati a riconoscerle o non sappiamo che cosa ci sia da sentire; a volte nel rumore della realtà oggettiva, che attiva la mente e le reazioni automatiche, anziché azioni coscienti, sembra difficile individuare altro.
Questo altro sono i messaggi che la nostra parte profonda, quella che sa, ci invia attraverso percezioni corporee, interiori, di pensiero: questo accade sempre, mentre meno scontato è il passaggio successivo, quello del riconoscimento del messaggio, ancora meno scontato è l’ascolto del messaggio e il conseguente comportamento coerente con il sentire.
Sembra lungo e complesso, in realtà siamo nati per questo e ne abbiamo tutti l’attitudine, basta sbrigliare l’abilità e il resto segue.
Il progetto si costruisce man mano, perché è il passo che crea il percorso: finché non compiamo il primo movimento protendendo un piede, la strada può anche esistere fisicamente, ma per noi non è reale: lo diventa, nel nostro modo e secondo il nostro percorso, quando un impulso deciso al movimento si manifesta, così chiaro, forte e potente da non lasciare scelta. L’unica possibilità è andare, anche se magari non sappiamo ancora dove. Ma sappiamo come vogliamo sentirci: coerenti e vibranti con quella forza che prorompe dall’interno. Ecco perché ogni percorso di in-formazione di risonanza è dedicato agli Audaci. ecco perché ogni percorso di in-formazione è su misura come un abito sartoriale.
Gli Audaci fanno ciò che per altri è impossibile o inesistente, non perché vogliano essere e apparire coraggiosi, ma perché in loro si è manifestato quell’impulso irriducibile che dice loro:”Questo è ciò che hai da fare, da vivere, da sperimentare”. Ed essi lo ascoltano. È la libertà più grande, quella di non avere scelta.
Il Cammino degli Audaci IN-FORMAZIONE INDIVIDUALE
A tu per tu: propongo una giornata al mese o due giornate ogni due mesi, infrasettimanali o nel weekend, secondo le esigenze di chi ha deciso di lanciarsi nella meravigliosa esplorazione delle propria Bellezza: l’apprendimento basato sull’esperienza permette di integrare in ogni fibra l’approccio che si desidera esplorare, utilizzando le abilità già sviluppate e altre che si manifesteranno durante il percorso.
Sia per chi parte dall’abc che per chi desidera approfondire metodiche già conosciute e sperimentate.
Il Cammino degli Audaci IN-FORMAZIONE CORALE
Rivolta a piccoli gruppi per curare al massimo la specificità dell’uno in relazione al percorso del gruppo: propongo due o tre giorni ogni due mesi di intenso apprendimento basato sull’esperienza, perché ciò che agiamo viene integrato con facilità e quindi di ricordato.
Nell’in-formazione vengono introdotti tutti i metodi di cui mi avvalgo nella mia professione, via via finalizzando il percorso all’intenzione e all’obiettivo di ognuno.
Le modalità di svolgimento e il ritmo degli incontri vengono stabiliti di comune accordo in base alle necessità di chi si appresta a mettersi all’opera.
1 – Le avventure di Pinocchio: epifisi, neurotrasmettitori e centri energetici. Connessione orizzontale, verticale, quantica.
2 – Il Signore dell’Anello: il test muscolare come strumento di discernimento incorporato (2 incontri).
3 – A braccetto con i mitocondri: il digiuno intermittente per riattivare l’innata saggezza metabolica del corpo.
4 – La camminata quantistica: presenza e piani di realtà. Principi Huna e sciamanesimo urbano. Viaggiare fra i mondi.
5 – Comunicazione di risonanza: riconoscere e sviluppare i propri canali di percezione e di comunicazione con la realtà, riconoscere e neutralizzare la manipolazione.
6 – Le 9 intelligenze: nuove fioriture nel tuo giardino segreto.
7 – Archetipi e vita quotidiana: riconosci e amplia il tuo Olimpo personale.
8 – Essenza e personalità: chi guida chi.
9 – Il triangolo VCS interiore: uscire dalla Fossa delle Marianne relazionale.
10 – Fiabe e miti come sogni junghiani.
11 – L’eterna attualità della caverna platonica, interiore ed esteriore.
12 – Gli incantesimi che condizionano: credenze familiari, personali, sociali, irretimenti.
13 – L’embrione in te: la gemma che vuole sbocciare.
14 – PAS: sei una persona ad altissima sensibilità?
15 – Umorismo e trasformazione.
16 – Kintsugi dolce per le cicatrici dell’anima.
17 – La manipolazione narcisistica individuale e sociale.
18 – I sette specchi esseni e l’Inferno dantesco
19 – TRE: azioni di Rilascio di Traumi e Tensioni annidati nel corpo e nell’anima.
20 – Karma e sessualità.
21 – Autoipnosi: dialogo costruttivo con l’Essenza.
22 – Imprinting prenatale, di nascita e di parto.
23 -Genealogia comparata.
25 – Binario 9 e tre quarti.
Per ogni argomento proposto sono possibili approfondimenti corali e individuali, sarà inoltre possibile organizzare laboratori su temi proposti dalle persone interessate.
IN-FORMAZIONE IN COSTELLAZIONI SISTEMICHE: individuali, familiari e per organizzazioni professionali.
Un percorso che privilegia la maieutica, facilitando nello studente la comprensione della teoria a partire dalla propria diretta esperienza. In questo modo i principi ispiratori e regolatori di questo metodo vengono integrati profondamente, incorporati come informazioni in risonanza con il sistema-persona, e potranno emergere con naturalezza durante l’utilizzo di questo meraviglioso strumento di manifestazione dell’Essere.
Attraverso le Costellazioni viaggiamo tra i diversi livelli di realtà, da quello fisico a quello spirituale, all’Uno, trascendente il singolo eppure imprescindibile da esso, e qualunque sia il punto di partenza da cui muove l’esplorazione, tutti i piani vengono coinvolti e armonizzati.
Le tematiche elencate sopra sono tutte tappe di questo viaggio, come tema centrale di un incontro o corollario ad altro, unite agli argomenti che formano il corpus teorico di questo metodo. Ad esempio:
Il campo: riconoscerlo e tutelarlo nel rispetto di ciò che è.
Il rispetto: ordine sociale, familiare e relazionale. Il proprio posto.
La violenza nella storia familiare e personale: corpo di dolore, corpo di gioia.
Il lutto: dalle fasi prenatali alla separazione da parti di sé nei traumi e nella morte.
Scovare le risorse individuali e di gruppo (familiare, professionale): Schliemann e il tesoro di Troia.
Costellazioni a partire da sintomi, disagi, sensazioni.
La morte: sospesi, scioglimento, libertà dallo spazio-tempo.
Costellazioni per animali, luoghi, ricordi del futuro.
In questo progetto i temi classici trattati nei corsi tradizionali scaturiscono dall’esperienza a partire dai temi individuali e familiari dei partecipanti; ogni incontro prevede un intenso lavoro di scoperta e armonizzazione, coinvolgendo direttamente o indirettamente gli antenati, il cui cerchio si allarga all’infinito intorno a quello degli Audaci.