Il risveglio della fascia: meditazione per sciamani urbani, venerdì 13 marzo

Meditazione via Skype

Lo spunto da cui parte questa iniziativa è dato dagli studi che il Prof. Luc Montagnier sta conducendo, insieme ad una equipe di scienziati cinesi, sull’uso antivirale di un enzima potentemente antiossidante, in grado di riportare l’ambiente connettivale in equilibrio acido-base. Questo studio è rivolto alla terapia delle infezioni da Hiv, ma può essere orientato anche ad altri tipi di infezioni.

In pratica, anziché occuparsi solo di difendere le cellule dalla presenza virale, agiscono sull’ambiente in cui le cellule sono immerse, la matrice connettivale. 

È quello che facciamo utilizzando, ad esempio, i sali alcalinizzanti.

Per comprendere meglio l’importanza del connettivo, immagina le rappresentazioni che sicuramente avrai visto del sistema arterioso, o venoso, o nervoso, le rappresentazioni degli organi e apparati: il tessuto connettivo avvolge con la fascia tutte le parti del nostro corpo, dalla più piccola cellula all’organo più esteso, e se potessimo vederne una raffigurazione grafica, troveremmo il calco di ogni più piccolo elemento che ci compone. Troppo complesso anche solo da immaginare, eppure fa parte di noi.

Le sue funzioni sono molteplici: sostegno, terreno di scambio fra cellule e sangue, scorrimento, ambiente in cui si svolgono le funzioni del sistema immunitario. Una matrice integrante e integrata del corpo.

E poi c’è l’informazione. 

La fascia connettivale veicola informazioni, in entrata e in uscita: su questo e sulla sua funzione di archivio di tutte le memorie del vissuto di ognuno di noi, si basano approcci terapeutici come il Continuum, l’osteopatia, il massaggio fasciale.

Che dire poi degli studi che mettono in relazione la nostra matrice intercellulare con la matrice in cui sappiamo di essere immersi grazie alla visione quantistica della realtà?

Questa densa introduzione per arrivare al significato dell’esperienza di domani sera: sappiamo di poter agire sulla materia con la nostra presenza focalizzata, utilizzando ad esempio le Costellazioni, Psych-K ,T.R.E. e tutti gli approcci che ci aiutano ad essere consapevoli e centrati, come la meditazione, la musica e l’arte in genere.

Quindi, se ne hai tempo e voglia, possiamo collegarci domani sera via Skype, dalle 21 alle 21,45. 

Il mio nome Skype è a.cacciari.

La meditazione comincerà alle 21,15 e si concluderà alle 21,45, l’iniziativa è gratuita.

Ti auguro una piacevole serata con questa citazione dal film Matrix:

Quello che c’è là fuori già lo conosci. 

È come quella strada: sai esattamente dove porta. 

E io so che non è qui che tu vuoi stare.

#zonafreelance: a questo hashtag trovi un’analoga iniziativa, in campo della scrittura, da parte di Francesca Sanzo